Un carabiniere è stato arrestato con l’accusa di aver fornito informazioni riservate a cinque indagati per spaccio di droga in cambio di denaro. L’operazione è stata eseguita dai militari del Comando Provinciale di Palermo, che hanno agito in seguito a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari.
Secondo quanto emerso, il militare è stato arrestato insieme agli indagati, tutti coinvolti in reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti, dopo un’indagine condotta dalla Compagnia di Palermo-San Lorenzo, coordinata dalla Procura, dal gennaio all’ottobre precedente.
Le indagini hanno rivelato un rapporto di corruzione duraturo nel tempo tra il carabiniere e gli indagati, già noti alle autorità per attività di spaccio di droga. Si è appurato che il carabiniere avrebbe divulgato informazioni riservate riguardanti indagini in corso, ricevendo in cambio somme di denaro di entità non specificate.
Il giudice per le indagini preliminari ha disposto la custodia cautelare in carcere per tutti e cinque gli indagati, di cui due erano già sottoposti agli arresti domiciliari per altri reati.
Questa operazione riveste particolare importanza nel contrasto al malaffare e alla corruzione, dimostrando l’importanza delle indagini volte a preservare l’integrità delle istituzioni e ad assicurare la giustizia nei confronti di chi tradisce il proprio dovere.