Un rapido intervento della squadra dell’ufficio tecnico logistico della Questura di Catania ha portato all’arresto di due individui, rispettivamente di 33 e 41 anni, in seguito al furto di un furgone dotato di sistema satellitare. L’azione dei poliziotti è scattata dopo la segnalazione del furto e la rilevazione satellitare del veicolo nelle vicinanze della zona di San Francesco la Rena.
Giunti sul posto, gli agenti hanno individuato il furgone rubato e il suo conducente mentre tentava di parcheggiare, accompagnato da un complice a bordo di un’altra vettura. Approfittando del momento, la squadra di polizia ha proceduto al blocco e all’identificazione dei due individui. Durante la perquisizione, è stata scoperta e sequestrata una centralina utilizzata per perpetrare il furto, oltre a strumenti da scasso e un’altra centralina.
Ulteriori indagini hanno rivelato che la seconda vettura usata nell’azione criminale era anch’essa oggetto di furto, commesso nei giorni precedenti. Aggiuntivamente, è emerso che le targhe dell’auto erano contraffatte, mentre sono stati rinvenuti strumenti atti allo scasso e un’altra centralina.
I due individui, entrambi con precedenti penali specifici, sono stati condotti presso gli uffici della questura. Dopo aver informato l’autorità giudiziaria sull’accaduto, sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato in concorso. Uno dei due è stato denunciato in stato di libertà per riciclaggio e possesso illegittimo di strumenti atti all’alterazione di chiavi e grimaldelli.
La tempestività e l’efficacia dell’intervento della polizia hanno permesso di contrastare prontamente questa attività criminale e di portare alla luce un’azione orchestrata da individui con precedenti specifici nel campo della criminalità. L’inchiesta è in corso per approfondire ulteriormente questo caso.