Consegnati ieri i lavori per la realizzazione dell’Ospedale di Comunità e della Casa di Comunità di Randazzo (presso l’ex Istituto di Santa Caterina sito in via Umberto, 118) e della Casa di Comunità di Palagonia (presso il Presidio sanitario sito in Via Sondrio, 2).
Gli importi degli interventi, finanziati nell’ambito della Missione 6 Salute del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), sono di: 2.007.089,28 euro, per l’Ospedale di Comunità di Randazzo; 970.093,15 euro, per la Casa di Comunità di Randazzo; e 1.493.638,58 euro per la Casa di Comunità di Palagonia.
Presenti alla consegna dei lavori i RUP (responsabile unico del progetto), Carmelo Greco, per le nuove strutture di Randazzo, e Mario Favara per i lavori a Palagonia, le direzioni dei lavori e i rappresentanti delle imprese aggiudicatarie di ciascun intervento.
In provincia di Catania l’Azienda sanitaria è impegnata nella realizzazione di 10 Ospedali di Comunità e di 29 Case di Comunità.
Gli Ospedali di Comunità sono strutture intermedie tra l’assistenza domiciliare e l’Ospedale e hanno l’obiettivo di evitare ricoveri inappropriati alle strutture ospedaliere, supportando al meglio il processo di dimissione dalle strutture di ricovero e garantendo assistenza a pazienti con condizioni complesse.
Le Case di Comunità sono il fulcro della nuova rete territoriale, il presidio nel quale i cittadini potranno trovare assistenza 24 ore su 24, ogni giorno della settimana, con un’offerta di servizi costituita da: medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, specialisti ambulatoriali interni, infermieri di famiglia e comunità, altri professionisti sanitari, supportati da adeguata strumentazione tecnologica e diagnostica di base: ecografo, elettrocardiografo, spirometro. Le Case di Comunità sono distinte in hub e spoke, alla luce delle caratteristiche orografiche e demografiche del territorio, al fine di favorire la capillarità dei servizi e maggiore equità di accesso, in particolare nelle aree interne e rurali.