Dall’inizio dell’anno, la guardia di finanza e l’Agenzia delle dogane e dei monopoli hanno scoperto all’aeroporto Falcone Borsellino oltre 525 mila euro non dichiarati. L’aumento del flusso di viaggiatori ha reso necessario un rafforzamento dei controlli, con un’intensificazione degli interventi a tutela delle normative doganali e valutarie.
Le attività ispettive valutarie hanno permesso di sottoporre a sequestro 59.034 euro e di irrogare sanzioni pari a 21.772 euro. I risultati conseguiti sono il frutto dell’analisi di rischio e delle tecniche investigative sviluppate dai militari della guardia di finanza e dai funzionari Adm, le quali hanno consentito di individuare nuove rotte utilizzate per la movimentazione illecita di denaro e le principali metodologie di occultamento per aggirare i controlli doganali. Il denaro è stato rinvenuto principalmente all’interno dei bagagli a mano o direttamente addosso ai passeggeri, ma alcuni viaggiatori hanno tentato di eludere i controlli con metodi più ingegnosi, occultando le banconote nella fodera delle valigie o all’interno degli indumenti. A supporto delle attività di controllo è stato impiegato anche il personale specializzato con unità cinofile addestrate alla ricerca di valuta.
Sono stati denunciati alla locale Autorità giudiziaria 25 soggetti per traffico illecito di sostanze stupefacenti, mentre sono stati segnalati alle prefetture competenti 108 soggetti per uso personale e sequestrati 596 grammi di marijuana, svariate dosi di cocaina e hashish, 246 grammi tra Lsd, ketamina, metanfetamina e altri sostanze. Le unità cinofile della guardia di finanza hanno fornito un ausilio significativo in queste operazioni.
Nell’anno 2025, sono stati tratti in arresto due passeggeri per aver introdotto in Italia 64 chili di sigarette destinate alla rivendita su circuiti di distribuzione illegali, mentre altri 20 passeggeri sono stati sanzionati per aver introdotto 16 chili di tabacchi lavorati, con un ammontare complessivo di tributi evasi pari a 21.000 euro.
Sono stati elevati 67 verbali per la contraffazione di merce e posti sotto sequestro 550 articoli tra borse e gadget di lusso, oltre a numerose confezioni di medicinali illegali. Inoltre, 21 coralli sono stati sottoposti a sequestro per aver violato le normative sul commercio di specie protette e tutelate, con sanzioni pari a 10.000 euro.