La Regione Siciliana ha stanziato dei contributi alloggio da 7 milioni di euro per gli universitari fuori sede. Si tratta di un supporto per i nuclei familiari degli studenti che vivono situazioni di disagio a causa dell’emergenza Coronavirus.
Nello specifico 4 milioni verranno destinati agli studenti iscritti in atenei al di fuori della Sicilia quindi anche esteri. Per loro 800 euro, se hanno mantenuto la permanenza in quelle sedi dal 31 gennaio fino a oggi. Altri 3 milioni di euro andranno ai fuori sede ma residenti in Sicilia che abbiano richiesto il contributo alloggio all’Ersu per l’anno accademico in corso e siano risultati idonei, però, non assegnatari del beneficio.
Coloro che avranno il primo contributo dovranno, inoltre, essere regolarmente iscritti all’anno accademico 2019/2020, appartenere a una famiglia con una certificazione Isee non superiore ai 23mila euro annui e non godere di altri benefici economici erogati per le stesse finalità.
Il sostegno sarò erogato tramite gli Ersu della Regione Siciliana: quello di Palermo provvederà all’istruttoria degli studenti iscritti in Italia, quello di Catania per gli universitari che si trovano all’estero. Il governatore, Nello Musumeci, commenta l’iniziativa.
“Crediamo doveroso erogare un concreto e immediato beneficio economico a tanti studenti che, in queste settimane sono comunque obbligati a sostenere i costi relativi ad affitti per alloggi che non possono utilizzare. Abbiamo ritenuto doveroso riservare anche una particolare attenzione a quei giovani che hanno affrontato il sacrificio della lontananza dalle loro famiglie in un momento particolarmente difficile, rinunciando a rientrare in Sicilia”.
Anche l’assessore all’Istruzione regionale, Roberto Lagalla, parla dei sostegni agli studenti.
«Grazie all’impulso fornito dal presidente della Regione si è stati in grado di rispondere prontamente a una condizione di disagio manifestato da tanti giovani e dalle loro famiglie, ai quali, sin dall’inizio di questa legislatura, abbiamo inteso rivolgere la massima attenzione. Con questo provvedimento, abbiamo guardato tanto agli studenti siciliani fuori regione, quanto a quelli che frequentano gli atenei dell’Isola nell’ottica di assicurare un equo e solidale intervento. Si tratta di un’azione che, soprattutto nella attuale fase emergenziale, fornisce un utile contributo dell’istituzione regionale ai tanti genitori che affrontano con sacrificio le spese necessarie a garantire il percorso accademico dei propri figli”.
Gli Ersu, inoltre, potranno emanare un ulteriore bando per l’erogazione di “sussidi straordinari” destinati a studenti che sono esclusi dalle graduatorie ma che dopo l’epidemia da Covid-19 si sono trovati in stato di particolare bisogno personale o familiare. Il bando sarà disponibile entro mercoledì 15 aprile sul sito del dipartimento dell’Istruzione e della formazione professionale della Regione Siciliana e su quelli degli Ersu regionali.