Completato il progetto “2000 alberi per Catania”. Sono state 100 le piantumazioni di sofora al viale Mario Rapisardi, 28 alberi di ligustro in via Sabato Martelli Castaldi e 47 platani tra corso Italia e viale Vittorio Veneto.
L’iniziativa di democrazia partecipata è stata promossa dal sindaco etneo Salvo Pogliese e realizzata con il coordinamento del capo di gabinetto Giuseppe Ferraro. È stato rispettato il piano redatto dall’assessorato all’Ambiente comunale, retto da Fabio Cantarella, con gli agronomi e geologi comunali. Sono state messe a dimora diverse specie: oleandri, lecci, siliquastri, querce, alberi orchidea, bagolari, grevillee, jacarande, tigli, cipressi, ibiscus, gattici, pioppi e carrubi. Sono state coinvolte dagli interventi via, piazze e quartieri di tutti i municipi cittadini.
“2000 alberi per Catania e la riqualificazione arborea del boschetto della Plaia – afferma Pogliese – tracciano una linea di demarcazione con il passato. Siamo orgogliosi di aver avviato un percorso virtuoso, all’insegna del verde, che prevede tra l’altro un piano di imboschimento senza precedenti a partire dal parco di Monte Po, un’area per lungo tempo incolta e con resti archeologici da valorizzare. Porteremo avanti i progetti per la nostra città senza costi per il Comune grazie a un accordo di collaborazione, recentemente deliberato dalla giunta, con la Start Up Arbolia. L’azienda, frutto di un’intesa tra Snam e Cassa Depositi e Prestiti, progetta, promuove e realizza iniziative di rimboschimento su terreni messi a disposizione dalla pubblica amministrazione, mediante il sostegno economico di aziende e privati che desiderino contribuire al miglioramento della qualità dell’aria delle città e alla creazione di aree verdi. Insomma, la svolta verde a Catania è realtà”.