Su disposizione della Procura di Catania, la Capitaneria di Porto – Guardia Costiera e i carabinieri del Nucleo operativo ecologico hanno sequestrato lo stabilimento “Jonica Pesca” ad Acireale, contrada Cianciana, una delle maggiori aziende attive nel settore ittico. È stato Disposto, inoltre, il divieto di dimora per Giuseppe Valastro di 68 anni, amministratore e legale rappresentante della società. Le indagini hanno consentito di individuare un pozzo esterno all’area dello stabilimento usato dal titolare abusivamente adibito per tutte le procedure di lavorazione del pescato e per pulire i locali. L’impresa ha adulterato, contraffatto e immesso in commercio ingenti quantitativi di prodotti alimentari utilizzando illecitamente della calce edilizia al posto della calce per uso alimentare e acqua proveniente da un pozzo che conteneva un alto tasso di batteri coliformi. Scoperti altri reati ambientali e violazioni di norme sulla sicurezza dei luoghi di lavoro. L’azienda era priva di documentazione di autorizzazione allo scarico e mancante anche di campionamenti di monitoraggio delle acque utilizzate per lavorare il prodotto ittico. Presenti telecamere di videosorveglianza all’interno dei luoghi di lavoro, senza l’autorizzazione dell’ispettorato del lavoro.
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