È stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Acireale un quarantatreenne acese per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. L’uomo ha aggredito la sua convivente di trentuno anni che ha chiesto aiuto ed è stata soccorsa dall’equipaggio di una gazzella.
I militari hanno trovato, nell’abitazione di via Scaccianoce, la donna sanguinante distesa per terra e i due figli minorenni della coppia in lacrime. Il signore, invece, continuava “tranquillamente” ad aggredire la compagna perché aveva osato chiamare le forze dell’ordine. Il quarantatreenne per evitare l’arresto ha tentato di fuggire per le scale del palazzo mezzo nudo. I carabinieri, però, lo hanno prontamente raggiunto ed ammanettato. La donna è stata soccorsa e trasportata all’ospedale di Acireale dove i medici del pronto soccorso le hanno diagnosticato “una frattura delle ossa nasali e un trauma contusivo regione dorsale destra”. La signora dovrebbe guarire in 30 giorni.
Pare che l’uomo negli ultimi anni sottoponesse la convivente a continue violenze che avvenivano sempre davanti ai loro figli minorenni.
L’arrestato, in attesa delle decisioni del GIP, è stato relegato agli arresti domiciliari in casa dei propri genitori.