Ha preso il via il progetto “Pulire il mare è preservare la vita”, promosso dal Flag “Riviera jonica-etnea”, presieduto dal dott. Gianni Vasta, al quale partecipano anche volontari che provengono da Università di tutta Italia. Il sindaco, ing. Stefano Alì, è intervenuto alla fase di avvio ed ha elogiato l’azione intrapresa dal Flag osservando che “Quello che viene fatto qui è soltanto la fase finale ovvero ciò che arriva a mare attraverso i torrenti, le strade. Ma quanto viene abbandonato a mare è una minima parte. L’intervento necessario, ma più complicato, è quello di impedire l’abbandono dei rifiuti per le strade, perché questi, poi, alla fine, anche a seguito delle piogge arrivano a mare”. Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente del Flag “Riviera jonica-etnea”, dott. Gianni Vasta, il quale ha richiamato il coinvolgimento delle Scuole e aggiunto che: “L’iniziativa mira a ripristinare l’habitat marino attraverso due direttrici, il coinvolgimento dei pescatori nella raccolta della plastica in mare e la formazione di una cultura del rispetto del mare e delle tematiche ambientali”.
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