I carabinieri di Misterbianco, nel catanese, hanno arrestato e condotto nel carcere di Piazza Lanza il 35enne Alessio Virgillito, pregiudicato di Motta Sant’Anastasia, per il reato di estorsione continuata.
Il gestore di un CAF ha contattato i militari raccontando le violente richieste estorsive subite da diverso tempo. La vittima ha sporto denuncia. L’uomo ha dichiarato che un anno fa aveva assistito Virgillito nell’iter burocratico per richiedere il reddito di cittadinanza, sussidio concessogli e percepito.
Lo scorso novembre, però, l’arrestato ha nuovamente interpellato il gestore del CAF pretendendo con veemenza i soldi di cui egli era in possesso in quel momento, utili secondo quanto diceva il malfattore per aiutare un suo amico in difficoltà economiche che era stato scarcerato da poco.
Il malcapitato, capendo la pericolosità del soggetto, ha consegnato il denaro contenuto nel suo portafoglio, 620 euro. Tuttavia, due mesi dopo Virgillito si è ripresentato al CAF addebitando all’uomo la causa della presunta cessata erogazione del reddito di cittadinanza. Il gestore a quel punto stava controllando al computer la regolarità della pratica ma l’estorsore lo ha colpito con un pugno facendolo cadere.
Il malvivente, nei giorni successivi, ha preteso altri 500 euro e la vittima, esasperata dalle richieste, ha chiesto aiuto ai militari. Le forze dell’ordine hanno teso una trappola a Virgillito che si è presentato nell’ufficio del malcapitato ricevendo 10 bancone da 50 euro ma nel frattempo è stato ammanettato dai carabinieri.
Santo Spartà
