Un detenuto ha aggredito sette agenti e un medico in servizio all’istituto di pena di Augusta. Lo hanno denunciato i sindacalisti Massimo Di Carlo (CNPP), Fabio D’Amico (CISL), Salvatore Argento (USPP) e Sebastiano Bongiovanni (SIPPE).
“Più agenti sono stati costretti a fare ricorso alle cure mediche del pronto soccorso dell’ospedale di Augusta per avere subito la violenza di un detenuto che ha iniziato a colpire tutti coloro i quali cercavano di calmarlo – dicono -. Sono troppi i detenuti con problematiche psichiatriche nel penitenziario, ed è pochissimo il personale della Polizia Penitenziaria per cui l’istituto si trasforma in una vera bolgia“.
I sindacalisti hanno spiegato che il recluso avrebbe mostrato segni di insofferenza nel corso di un colloquio con i familiari ma per motivazioni non ancora chiare avrebbe cominciato ad aggredire gli agenti e il medico.