Sono stati eseguiti controlli volti a contrastare l’illecita commercializzazione di prodotti contraffatti e insicuri. La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Catania ha trovato e sequestrato un laboratorio di stampa serigrafica riconducibile a una ditta individuale di Belpasso che vendeva online capi di abbigliamento con marchi contraffatti. I finanzieri della Compagnia di Paternò hanno perquisito i locali del titolare dell’attività di commercio al dettaglio di prodotti via internet rinvenendo macchinari professionali (plotter, termopresse e stampanti 3d) e apparecchiature informatiche utili alla realizzazione di loghi di note griffe contraffatte nonché capi di abbigliamento.
Le investigazioni sono scattate quando i militari hanno notato su un sistema telematico di e-commerce diverse pagine internet con articoli presumibilmente contraffatti posti in commercio. Tra questi hanno destato sospetti diversi capi di abbigliamento con il marchio registrato “Juventus” che, dopo indagini, sono risultati difformi dagli originali. Nel laboratorio sono stati individuate oltre 2.000 etichette termoadesive riproducenti marchi di prestigiose griffe e 135 capi già contraffatti, confezionati e pronti per essere messi in commercio. Il sequestro ha un valore di circa 27.000 euro e il titolare dell’attività è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Catania per contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni distintivi ovvero di brevetti, modelli e disegni nonché commercio di prodotti con segni falsi. I proventi illeciti ricavati dalla vendita dei capi contraffatti, dalla fine del 2018 al marzo 2020, ammontano a circa 70mila euro e dovranno essere sottoposti a tassazione.