Una vicenda toccante ha coinvolto la gente di Sciacca, in provincia di Agrigento, e non solo. I genitori di una bambina di dieci anni saccense, colpita da aneurisma cerebrale e deceduta nelle scorse ore, hanno autorizzato i sanitari dell’ospedale Di Cristina di Palermo, nosocomio dove era ricoverata la piccola, a espiantare gli organi che, quindi, saranno donati. Nel gruppo di Whatsapp delle mamme dei bambini che frequentano la quinta elementare del primo circolo didattico Giovanni XXIII, del comune agrigentino, i genitori della bimba tragicamente scomparsa hanno inviato un messaggio molto commovente. “La mia principessa è andata in paradiso, ma grazie a lei vivranno altri bambini”.
La decisione della mamma e del papà di acconsentire alla donazione degli organi della figlioletta è stata ritenuta dalla comunità di Sciacca coraggiosa e altruista. Una delle insegnanti ha ribadito l’unicità della bambina. “Siamo distrutti, era un’alunna speciale, attenta e generosa, che aiutava sempre i compagni in difficoltà, con questo gesto i suoi genitori ci hanno dimostrato che non era un caso che la bambina avesse questo carattere“.