Saranno a disposizione delle microimprese delle aree urbane di Agrigento, Bagheria, Caltanissetta, Enna, Messina, Modica, Palermo e Ragusa contributi a fondo perduto poiché danneggiate dalla crisi finanziaria determinata dall’emergenza Coronavirus. È stato, infatti, pubblicato il bando destinato alle microimprese artigiane, commerciali, industriali e di servizi con sede legale in Sicilia o operativa nei Comuni interessati e con un codice Ateco tra quelli indicati da ciascuna area territoriale. La dotazione finanziaria complessiva ammonta a circa 26 milioni di euro.
Il contributo è concesso nella misura massima di 5mila euro per ciascuna impresa richiedente. Sarà calcolato sulla base della dotazione finanziaria assegnata a ogni Comune diviso per il numero di istanze presentate entro i termini.
La dotazione finanzia prevista è pari a 25.610.028,88 euro a valere sul Po-Fesr 2014/2020 e sarà distribuita su base territoriale. Previsti 1.657.000 euro per l’area urbana di Agrigento, 2.278.346,88 per quella di Bagheria, 2.285.000 per Caltanissetta e 2.285.000 per Enna. A Messina 4.633.808,40 euro, 1.261.667 a Modica e 3.280.333 a Ragusa. Andranno all’area urbana di Palermo 7.928.873,60 euro.
La procedura per accedere al Bonus Sicilia – “Aree urbane” sarà disponibile interamente online e su una nuova piattaforma dedicata che verrà indicata con successivo avviso sul sito istituzionale del Dipartimento delle Attività Produttive e su Euroinfosicilia.it. Le istanze di accesso al contributo potranno essere inviate a partire dalle 12 dell’1° luglio e fino alle 12 del 13 luglio 2021.
“Abbiamo costruito il BonuSicilia Aree urbane – spiega l’assessore alle Attività produttive della Regione Siciliana, Mimmo Turano – d’intesa con i sindaci delle città destinatarie delle risorse. L’obiettivo del governo Musumeci è sostenere il tessuto produttivo colpito dalla pandemia rendendo disponibile la liquidità necessaria per sostenere la riduzione di fatturato causata dalle chiusure dei mesi passati”.