Borgetto (PA), lavanderia abusiva gestita da due sorelle: il marito di una percepiva il reddito di emergenza

I Finanzieri della Compagnia di Partinico hanno trovato e confiscato una lavanderia totalmente abusiva a Borgetto. La struttura non aveva titoli autorizzativi rilasciati dallo Sportello Unico Attività Produttive competente ed era privo di partita Iva. Il luogo non aveva nemmeno autorizzazione amministrativa. La lavanderia era gestita da due sorelle. Mancava l’autorizzazione unica ambientale, la denuncia annuale delle acque reflue industriali, la relazione tecnica dell’impianto di depurazione e autorizzazione allo scarico in fognatura.

Scatta la denuncia per le titolari alla Procura della Repubblica di Palermo. Sono state segnalate all’Autorità Giudiziaria anche le gravi violazioni riscontrate in materia di sicurezza sul lavoro e sulle normative anti-Covid-19. Il marito di una delle donna percepiva il reddito di emergenza. L’uomo non ha comunicato la posizione lavorativa della moglie. Il beneficiario è stato denunciato ed è stata data comunicazione all’Inps per la revoca del sussidio. L’importo che dovrà restituire ammonta a 1.120 euro.

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