Un uomo, un 60enne nato in Svizzera e residente a Campobello di Mazara, nel trapanese, è stato sottoposto al sequestro preventivo finalizzato alla confisca di beni per 18.500 euro. Il provvedimento è stato eseguito dai Carabinieri ed emesso dal Tribunale di Marsala, su richiesta della Procura della Repubblica locale. L’indagato dovrà, inoltre, rispondere dell’ipotesi di reato di indebita percezione di erogazioni dello Stato e di truffa aggravata.
Il soggetto, avendo presentato la documentazione medica che comprovava una cecità parziale con residuo visivo in entrambi gli occhi non superiore a 1/20 con correzione, beneficiava da ottobre del 2005 di una pensione di invalidità che ha fruttato in totale 40mila euro circa. Il 60enne, incurante della revoca della patente di guida emessa dalla prefettura nel 1998, continuava a guidare tranquillamente la propria vettura, rispettando persino precedenze e segnaletica stradale e anche per lunghi percorsi senza alcuna difficoltà visiva e privo di occhiali correttivi.
I militari hanno anche sorpreso il falso invalido mentre effettuava rifornimento in distributori automatici di carburante, selezionando autonomamente sul display la pompa del carburante da utilizzare e l’importo desiderato. Nel corso dei pedinamenti degli inquirenti l’uomo è stato trovato mentre svolgeva occupazioni domestiche come potare un albero. I militari hanno confiscato somme rinvenute nei conti correnti riconducibili al 60enne e bloccato la parte rimanente presso una nota compagnia assicuratrice. Gli accertamenti patrimoniali hanno permesso di scoprire che l’indagato era anche beneficiario di una cospicua eredità da parte di un familiare morto in un incidente stradale avvenuto nel 2019.
Santo Spartà
