I carabinieri di piazza Dante hanno espresso un’operazione di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nella zona della movida catanese, arrestando due giovani di 22 e 21 anni, nati e residenti a Catania, dopo averli sorpresi a vendere droga nel centro cittadino. L’intervento rientra nell’ambito delle misure di prevenzione e repressione del traffico di stupefacenti messi in atto dalla sezione antidroga dell’Arma dei carabinieri, volta a contrastare il fenomeno della diffusione di sostanze psicoattive tra i giovani.
I militari avevano notato i due ragazzi mentre ricevevano giovani acquirenti e consegnavano loro piccoli involucri contenenti droga in cambio di denaro, utilizzando metodi di spaccio piuttosto sofisticati. I carabinieri avevano osservato che il 21enne riceveva le banconote e, dopo averle riposte in una tracolla, faceva segnale all’amico, che prelevava da un pacchetto di sigarette le dosi di hashish già pagate e le cedeva. A quel punto, è scattato il controllo e i carabinieri hanno fermato i due complici, recuperando 14 dosi di hashish, per un peso complessivo di circa 13 grammi, mentre nella tracolla sono stati trovati 70 euro in banconote di piccolo taglio, presumibilmente provenienti da attività di spaccio di droga.
Le indagini sono proseguite con perquisizioni presso le abitazioni dei due arrestati, dove sono state trovate ulteriori quantità di sostanze stupefacenti: 15 dosi di hashish da un grammo ciascuna, nascoste all’interno di un frigorifero, oltre a due bilancini di precisione utilizzati per il confezionamento e la preparazione di dose di droga, confermando l’esistenza di un’attività di spaccio di sostanze psicoattive ben organizzata.
