Otto denunce (anche per 3 minori) per rissa aggravata da parte della Polizia di Catania a seguito di due scontri avvenuti il 24 aprile oltre l’orario del coprifuoco nella zona della movida. I fatti si sono verificati tra piazza Scammacca e via Pulvirenti. Il Questore etneo, inoltre, ha emesso 7 Daspo urbani con divieto di accesso nei locali pubblici di piazza Scammacca e vie limitrofe e di stazionamento nelle immediate vicinanze e negli spazi antistanti. Il provvedimento ha valore di due anni per un 21enne e un 28enne con precedenti di polizia e di un anno per 3 maggiorenni di 22, 23 e 24 anni nonché 2 minorenni di 16 e 17 anni. La violazione della misura è punita con la reclusione da 6 mesi a 2 anni e la multa da 8 a 20mila euro.
Il primo tafferuglio si è consumato tra 2 gruppi differenti (uno di Acireale e l’altro del quartiere Librino) finito con un taglio alla testa per un pregiudicato. La seconda rissa ha visto come protagonisti giovani di Monte Po’ e San Cristoforo e si è innescata per un apprezzamento poco gradito rivolto a una ragazza. Elementi importanti per l’identificazione dei soggetti sono stati i filmati di videosorveglianza dell’area e il monitoraggio dei social.