È stato pubblicato il bando di gara, dopo anni di attese e rinvii, relativo alla strada che collega direttamente la tangenziale di Catania e i paesi del versante sud dell’Etna. Si tratta di un appalto di 9 milioni e 114mila euro finanziato dalla Protezione Civile regionale che verrà espletato dall’Urega. Le offerte delle imprese interessate alla realizzazione dell’opera dovranno essere presentate entro il primo luglio. Sulla vicenda sono stati impegnati negli scorsi mesi il sindaco catanese, Salvo Pogliese, e l’ingegnere capo dell’Ente intermedio Giuseppe Galizia. Le considerazioni del primo cittadino catanese.
“Oltre a manifestare piena soddisfazione per avere raggiunto l’obiettivo di pubblicare il bando di gara non possiamo che evidenziare – dice Pogliese -, ancora una volta, la necessità di semplificare le procedure amministrative perché è inaccettabile che ci vogliano diversi anni per terminare un iter che ha riguardato vari Enti Pubblici. Entro l’anno finalmente inizieranno i lavori che dureranno due anni, di questo primo lotto della ‘Strada dell’Etna’ che oltre a snellire la viabilità di transito locale, rappresenta una fondamentale via di fuga in caso di emergenza. Attualmente la strada che porta al vulcano, infatti, è tortuosa e trafficata e tutti sappiamo che il territorio pedemontano è zona a rischio ed è necessario avere vie d’accesso per i soccorsi in caso di emergenza. Con questa arteria – ha detto il sindaco Pogliese – in pochi minuti attraverso la tangenziale, con gli svincoli nei due sensi di marcia che sorgeranno a circa 500 metri dagli uffici Anas, si potrà infatti raggiungere il capoluogo, aprendo prospettive in ottica finalmente davvero metropolitana con la città Catania – conclude -, a questa zona che conduce a Etna Sud”.
Il primo tratto della strada si snoderà dagli allacci alla tangenziale in territorio di Misterbianco con due grandi rotatorie a doppia corsia, fino al confine di San Pietro Clarenza in cui sboccherà con corsia unica in entrambe le direzioni, contribuendo così a limitare la congestione veicolare che si crea nel quartiere di San Giovanni Galermo. L’opera rappresenterà anche una strada funzionale a servizio degli agglomerati urbani e delle attività produttive in via di sviluppo in quella zona dell’area metropolitana.
Fonte foto: Comune di Catania