Archiviato il processo per omicidio colposo ai danni di un giovane ricercatore dell’università di Catania che il 19 settembre del 2019 lasciò per cinque ore in auto il proprio figlio di due anni provocandone la morte nel parcheggio del Policlinico.
Il Gip di Catania, Pietro Currò, accoglie la richiesta del Pm, Andrea Norzi. “Alla luce delle risultanze investigative – scrive il Gip nel decreto – non sono emersi elementi idonei a sostenere l’accusa in giudizio in relazione al reato ipotizzato per difetto della capacità di intendere e di volere al momento della commissione del fatto in conseguenza di black-out mnesico o amnesia dissociativa transitoria occorsa in un contesto caratterizzato da un agito routinario da parte di un soggetto unanimemente descritto dalla compagna, dai familiari e dai colleghi di lavoro come padre attento e responsabile”.
La moglie segnalò la sparizione del figlio quando andò a prenderlo all’asilo. Il padre del piccolo si precipitò nel parcheggio trovandolo esanime. I medici del Policlinico hanno constatato il decesso. La Polizia ha indagato sul caso.