Il dissequestro dei beni dell’imprenditore ed editore Mario Ciancio Sanfilippo adesso è definitivo. La quinta sezione della Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dalla Procura generale di Catania contro il provvedimento della Corte d’Appello che, il 24 marzo 2020, aveva disposto la restituzione di tutti i beni riconducibili al soggetto e ai suoi familiari. Di fatto è stata ribaltata la decisione della sezione Misure di prevenzione del Tribunale locale. Il sequestro finalizzato alla confisca era stato eseguito il 24 settembre del 2018. Figurano tra i beni dissequestrati, per un valore di circa 150 milioni di euro, anche le società che controllano il quotidiano “La Sicilia” e le emittenti televisive “Antenna Sicilia” e “Telecolor”.
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