È terminata alle 2.10 (ora locale) di oggi l’attività di fontana di lava dal Cratere di Sud-Est dell’Etna cominciata alle 1.20. Registrata, così come diffuso dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Osservatorio Etneo, emissione di cenere che si disperde in area sommitale e un trabocco che si propaga verso SO.
Ore 01:11 (23:11 UTC) – “Dalle ore 20:20 UTC circa, si osserva un repentino incremento dell’attività stromboliana al Cratere di Sud-Est, che produce continua emissione di cenere che si
disperde in area sommitale e un trabocco che si propaga verso SO. I prodotti dell’attività stromboliana superano l’orlo craterico ricadendo lungo i versanti del cratere. Dalle 22:10 UTC circa si osserva un incremento dell’ampiezza media del tremore vulcanico i cui valori sono attualmente nel livello alto. Il centroide delle sorgenti del tremore vulcanico è localizzato nell’area del cratere di Sud Est ad una quota di 2900 m. circa sopra il livello del mare. Anche l’attività infrasonica, a partire dalle 22:30 UTC circa ha mostrato un graduale incremento nel numero e nell’energia dei transienti infrasonici, divenuto più marcato dopo le 22:40 UTC circa. Le sorgenti degli eventi infrasonici risultano localizzate al Cratere di Sud-Est. Ulteriori aggiornamenti verranno tempestivamente comuni”.
Ore 01:30 (23:30 UTC) – “A partire dalle 23:20 circa utc l’attività stromboliana dal Cratere di Sud-Est è passata a fontana di lava. Sulla base del modello previsionale la nube eruttiva prodotta dall’attività in corso si disperde in direzione SE. Prosegue il trend di incremento dell’ampiezza media del tremore vulcanico con valori molto elevati. Il centroide delle sorgenti del tremore vulcanico è localizzato nell’area del Cratere di Sud-Est, ad una elevazione di circa 2900-3000 m s.l.m.. L’attività infrasonica mostra un’elevata frequenza di accadimento degli eventi, che risultano localizzati in corrispondenza del Cratere di Sud-Est e mostrano valori di ampiezza media, in leggero incremento. Le stazioni della rete clinometrica registrano modeste variazioni. Non si osservano
variazioni significative nei dati GNSS”.
Ore 02:30 (00:30 UTC) – “Dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza si osserva che la fontana di lava dal Cratere di Sud-Est, riportata nel Comunicato N°374, è cessata alle 00.10 UTC.
Relativamente al trabocco lavico diretto a sud-ovest continua ad essere alimentato. Per quanto riguarda l’ampiezza media del tremore vulcanico, dopo aver raggiunto il valore massimo alle ore 23:30 UTC, ha subito un rapido decremento fino a valori medio-bassi. Il centroide delle sorgenti del tremore vulcanico rimane localizzato nell’area del Cratere di Sud Est ad una elevazione di circa 2800 m sopra il livello del mare. Anche l’attività infrasonica dalle 23.50 circa UTC ha subito una rapida diminuzione, riportandosi sui valori osservati precedentemente alla fase di incremento riportata nel comunicato n. 373. Attualmente gli eventi infrasonici sono localizzati nell’area del cratere Bocca Nuova. Le stazioni della rete clinometrica hanno registrato modeste variazioni in corrispondenza dell’attività di fontana di lava che si concludono intorno le 00:15 UTC. Non si osservano variazioni significative nei dati GNSS”.
Ore 10:52 (08:52 UTC) – “Dalle immagini delle telecamere di sorveglianza, si osserva che l’attività esplosiva al Cratere di Sud-Est è cessata, il trabocco lavico che si espande in direzione Sud-Ovest è in raffreddamento. In riferimento al tremore vulcanico, è continuata la fase di decremento dell’ampiezza media, i cui valori oscillano attualmente nel livello basso. La localizzazione del centroide delle sorgenti del tremore vulcanico è nell’area del Cratere di Sud Est ad una elevazione di circa 2800 m sopra il livello del mare. L’attività infrasonica è bassa ed i pochi eventi localizzati sono nell’area del Cratere Bocca Nuova. Non ci sono variazioni significative sui segnali delle reti di deformazione tilt e GNSS”.