La chiusura della discarica di Lentini, avvenuta nei giorni scorsi per un guasto tecnico all’impianto, ha causato una vera e propria emergenza rifiuti a Catania e provincia.
I mezzi della Dusty, infatti, non hanno potuto conferire il loro carico fino alla nottata odierna, e il tutto ha determinato l’accumulo di immondizia non raccolta ad ogni angolo della città. Il guasto, risolto nelle ultime ore, ha permesso la riapertura dell’impianto lentinese che, tuttavia, non lavora ancora a pieno regime. Emblematica la chilometrica fila creatasi ieri, con 36 camion della ditta etnea fermi dalle 11 di mattina fino a tarda a sera in attesa di scaricare i rifiuti.
Si tratta, quindi, di un primo passo per tornare alla normalità e liberare la città dai maleodoranti cumoli di rifiuti e della nefaste conseguenze da essi causate. Per fronteggiare l’emergenza, già nei giorni scorsi, la Dusty ha disposto l’impiego di mezzi di scorta per la raccolta dell’indifferenziato nelle zone più critiche e di carta e cartone in quelle centrali. Da più parti sono arrivati appelli al senso di responsabilità dei cittadini, invitati ad evitare il conferimento dell’immondizia in questa fase critica, ma è evidente che questa situazione potrebbe diventare presto insostenibile e che, anche il più profondo senso civico, rischia di essere superato da circostanze oggettivamente difficili. L’obiettivo, chiaramente, è quello di svuotare le strade il prima possibile, ma ci vorrà ancora qualche giorno.
Una vicenda, questa, che riporta prepotentemente in auge l’esigenza di individuare un sito di stoccaggio alternativo, un altro luogo per evitare che, anche il più piccolo problema presso la discarica di Lentini, possa causare una nuova e più grave emergenza rifiuti. La redazione di Antenna Uno Notizie ha voluto approfondire la questione e sentire Fabio Cantarella, assessore all’Ambiente, Ecologia e Sicurezza del Comune di Catania.
“Per cinque giorni non è stato possibile conferire in discarica a causa un guasto occorso ad essa, di conseguenza tutti i Comuni non hanno potuto portare i rifiuti. È normale che una grande città ha una mole di rifiuti più importante rispetto ad altre città e ci siamo trovati quindi con tutti la spazzatura dei giorni precedenti. Abbiamo dovuto fare un lavoro enorme per azzerare tutto e lo concluderemo domani perché la discarica ha aperto soltanto questa mattina”.
Vittorio Sangiorgi
Alessandra La Farina
