I criminali continuano ad approfittarsi dei più deboli sfruttando la crisi sanitaria. Due bulgari sono stati identificati e denunciati a Catania con l’accusa di furto.
I fatti risalgono al 25 aprile quando i soggetti, entrambi dediti alla prostituzione, hanno fermato un anziano offrendogli prestazioni sessuali in cambio di pochi euro. Il signore ha categoricamente rifiutato la proposta dei due che hanno giocato la carta dell’elemosina chiedendo del denaro per poter acquistare del cibo.
L’anziano, impietosito dalla richiesta, ha preso il portafogli e i ragazzi hanno rubato una banconota fuggendo. La Polizia ha individuato i ladri grazie alle telecamere di videosorveglianza dell’area.