Antonio Paladino, commercialista e presidente di Confimed Italia, e Gaetano Sanfilippo, dipendente dello Studio Professionale “Paladino” e diretto collaboratore nella sua azienda, lasciano i domiciliari e finiscono in carcere nell’ambito dell’operazione “Fake Credits”, condotta dalla Guardia di Finanza di Catania. L’inchiesta ha portato all’esecuzione di una trentina di misure cautelari per associazione a delinquere finalizzata alla commissione continuata di reati tributari. I Finanzieri hanno eseguito un provvedimento del gip del Tribunale che ha aggravato la misura cautelare per Paladino e Sanfilippo.
La Procura di Catania sostiene che entrambi hanno collaborato con gli inquirenti rilasciando false dichiarazioni ai magistrati per alleggerire la propria posizione e addossare la responsabilità delle operazioni fiscali fraudolente ad altri individui che al momento sono estranei ai fatti. La Procura etnea quindi ha avanzato la richiesta, accolta dal gip del Tribunale locale, allo scopo di evitare che gli indagati possano inquinare il quadro probatorio.