Rubavano in case abitate prevalentemente da anziani soli che venivano pedinati. Beccata una banda di ladri d’appartamento composta da Marco Rapisarda di 44 anni, Ivan Stella di 30 anni, Giuseppe Nicolosi di 34 anni, Ivan Zappalà di 29 anni, Francesco Distefano di 39 anni e Paul Giorgian Calinescu di 33 anni. I predetti sono stati arrestati in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Catania.
Le indagini sono scattate dopo il tentativo di rapina perpetrato ai danni di un noto gioielliere catanese. Il commerciante era stato seguito per diversi giorni da alcuni componenti del gruppo che avevano studiato abitudini e orari della vittima. Il pregiudicato Ivan Stella è stato subito identificato. La Squadra Mobile, quindi, ha iniziato a investigare sugli altri criminali. Marco Rapisarda è il soggetto di maggiore spessore della banda in quanto condannato per associazione per delinquere di stampo mafioso poiché contiguo al clan Cappello–Bonaccorsi. Le principali prede dei malviventi erano anziane facoltose che vivevano sole. I malfattori immobilizzavano i malcapitati costringendoli ad assistere al saccheggio della propria casa. A seguito di ulteriori attività d’indagine è stato sottratto al gruppo di ladri tutto il materiale per scardinare le porte delle dimore e una vettura rubata. Trovati, inoltre, capi di abbigliamento identici a quelli indossati nel corso dei colpi.
Gli indagati sono accusati di numerosi reati contro il patrimonio tra cui furti in abitazione, furti di ciclomotori e ricettazione di vari beni. Stella, Nicolosi, Rapisarda e Zappalà sono stati reclusi in carcere. Calinescu è stato posto ai domiciliari. Disposta la misura dell’obbligo di dimora per Distefano.
