Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nella giornata di ieri, è stato a Catania per la cerimonia dell’80esimo anniversario del corpo dei vigili del fuoco, manifestazione dedicata anche ai tre vigili del fuoco del comando provinciale di Alessandria nell’esplosione di Quargnento.
L’evento si è svolto nel Teatro Massimo Vincenzo Bellini ed il capo dello stato ha conferita una medaglia d’oro al merito civile dei vigili del fuoco: “Per la straordinaria vocazione all’altruismo e la naturale prossimità anche alle giovani generazioni, sempre più coinvolte in percorsi educativi sulla prevenzione degli incendi e sulla sicurezza per l’incolumità pubblica il corpo nazionale dei Vigili del fuoco ha suscitato l’unanime gratitudine e ammirazione del Paese e della Comunità internazionale, rinsaldando, in ogni occasione, il profondo legame con le popolazioni”.
“Nel corso degli ottanta anni di attività – prosegue la motivazione – il corpo nazionale dei Vigili del fuoco, con generosa abnegazione e straordinario impegno, ha quotidianamente assicurato le fondamentali missioni del soccorso pubblico e della difesa civile, a salvaguardia della vita umana, dell’incolumità pubblica, dell’integrità dei beni e dell’ambiente, entro i confini nazionali e in territorio estero. Il personale tutto – continua – con esemplare coraggio ed encomiabile slancio solidaristico, è intervenuto con tempestività ed efficacia, anche con l’ausilio di mezzi e strumenti tecnologici sempre più sofisticati, in tutti gli scenari emergenziali, salvando migliaia di persone, recuperando beni, anche di pregevole valore artistico, e mettendo in sicurezza numerose e importanti strutture”.
Il presidente Mattarella in un secondo momento si è poi recato all’ospedale San Marco, a Librino, per visitare la nuova struttura. “Vorrei rivolgere un saluto ai medici e a tutto il personale di questo grande ospedale” per “la considerazione che ha nei confronti del paziente” dice Mattarella,
“È importante l’attività che qui si svolge – aggiunge – perché questo ospedale rappresenta per Catania, la Regione e il nostro Paese uno dei tasselli importanti del sistema sanitario nazionale e della frontiera della cura del paziente. Questo ospedale rinverdisce una lunga tradizione perché è del 1336 il primo documento che attesta la storia ospedaliera di Catania. Questo ospedale la traduce nella modernità dei suoi impianti e la proietta nel futuro e – conclude il presidente Mattarella – la responsabilità è grande e anche il merito è grande”. Ed è proprio con la visita al nuovo ospedale San Marco di Catania, che si conclude la visita del capo dello stato a Catania.