Il Gup di Catania, Marina Rizza, ha rinviato a giudizio 2 ex rettori e 7 professori imputati nell’ambito dell’inchiesta “Università bandita” relativamente a presunti concorsi truccati nell’ateneo catanese. I reati contestati sono – a vario titolo – abuso d’ufficio e il falso e per 2 soggetti anche la corruzione per atti contrari ai propri doveri. Il Giudice per l’udienza preliminare ha disposto il non luogo a procedere per associazione per delinquere e derubricato in abuso d’ufficio la turbata libertà di scelta del contraente.
La prima udienza del processo si terrà il prossimo 10 maggio davanti la Terza sezione penale del Tribunale. In aula come imputati saranno chiamati 2 ex rettori (Francesco Basile e Giacomo Pignataro) e 7 professori.
Rizza ha assolto dall’associazione per delinquere e da due episodi di turbata libertà di scelta del contraente il professore Giancarlo Magnano di San Lio che ha fatto accesso al rito abbreviato condannandolo a un anno e due mesi (pena sospesa) per abuso d’ufficio. Nel secondo troncone dello stesso procedimento la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio di altre 45 persone poiché la loro posizione era stata stralciata dal fascicolo principale. Si attende la decisione del Gup Simona Ragazzi.