Parco giochi inclusivo nella villa Pacini di Catania. Questo è il progetto ammesso a un finanziamento di 42.500 euro sulla base dell’avviso pubblico promosso dall’assessorato alla Famiglia e alle Politiche sociali della Regione Siciliana definito con la graduatoria diffusa al termine di dicembre 2020.
L’area gioco – già presente all’interno del parco, estesa mille metri quadrati e in parte vandalizzata – sarà ampliata e rinnovata. Undici nuove attrezzature saranno messe a disposizione anche di bimbi affetti da disabilità. Nello specifico verranno installati tre giochi a canestro, uno combinato, due a dondolo, due a molla, una giostra e due altalene a cesto. La pavimentazione antitrauma sarà ampliata e verranno aumentati gli accessi per i disabili. La disposizione dei nuovi giochi, inoltre, garantirà la corretta e adeguata fruibilità dell’area giochi con il distanziamento previsto dalle recenti normative contro il Covid-19. La struttura delle giostre sarà realizzata in legno e in acciaio per limitare – nel tempo – gli interventi manutentivi e garantire standard di qualità e fruizione. Per l’area di villa Pacini è prevista l’installazione di cinque nuove panchine con struttura mista in legno e ferro. Due gli ingressi dell’area giochi di villa Pacini: uno principale, in direzione di porta Uzeda e a ridosso di pazza Duomo mentre l’altro da piazza Borsellino.
Il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, commenta la nuova iniziativa: “Nella proposta che abbiamo avanzato alla Regione per la nuova area giochi abbiamo puntato a valorizzare l’area a verde di Villa Pacini, nel pieno centro cittadino, che diventerà in tempi abbastanza rapido un parco all’avanguardia, seppure nel rispetto del vecchio tracciato, in continuità con il percorso pedonale composto da un mosaico lavico e da un ciottolato storico. Ringrazio i tecnici dell’assessorato comunale all’ambiente retto da Fabio Cantarella e quelli ai servizi sociali guidato da Giuseppe Lombardo, che hanno elaborato in sinergia un progetto lungimirante tanto che è stato premiato da un finanziamento regionale, così che gli interventi non graveranno sul bilancio del Comune”.
Fonte foto: Comune di Catania
