La conoscenza del territorio, delle sue dinamiche e dei soggetti dediti a compiere abitualmente reati, soprattutto predatori, è una delle tante caratteristiche che compongono l’azione di prevenzione e repressione attuata dall’Arma dei Carabinieri.
In tale ottica, nell’ambito della quotidiana lotta all’illegalità diffusa e in particolare ai furti e alle rapine, realizzata attraverso il potenziamento delle attività di prevenzione sul territorio disposto dal Comando Provinciale di Catania, la scorsa notte, una pattuglia del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri, in servizio perlustrativo nella zona alta della città, ha incrociato in via Carmelo Florio una utilitaria con due persone a bordo, riconoscendone subito il conducente, un 40enne del posto pregiudicato per furto, che accortosi dei Carabinieri, ha accelerato tentando di scappare.
Invertito il senso di marcia e chiesto alla Centrale Operativa di coordinare le altre pattuglie in quel momento presenti in città, i militari si sono quindi immediatamente posti all’inseguimento dell’auto, che, dopo pochi minuti, è stata intercettata e bloccata in via Taormina, scongiurando così, oltre alla fuga dei malviventi, anche incidenti stradali che avrebbero potuto mettere a rischio l’incolumità di pedoni e automobilisti.
Sono quindi scattati i controlli sui due soggetti e sulla vettura, che nel giro di una manciata di minuti, è risultata rubata qualche giorno addietro a Misterbianco
Non c’è quindi stata possibilità di scampo per il fuggitivo ed il suo compagno di “viaggio”, un 18enne di Catania, che sono stati pertanto condotti in caserma, dove sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di “ricettazione in concorso”.
L’autovettura, invece, è stata restituita alla legittima proprietaria, una signora di Misterbianco che, appreso del rinvenimento dell’auto, si è subito recata in via Taormina per ritornare in possesso della propria autovettura, ringraziando commossa i militari per il loro operato.