Il sindaco della città metropolitana di Palermo, Leoluca Orlando, ha sancito la sospensione del termine di scadenza della prima rata della Tari. Il pagamento della tassa sui rifiuti in un primo momento era previsto a fine aprile e adesso è stato spostato al primo di giugno. Il primo cittadino del capoluogo siciliano ha commentato tale decisione.
“È una situazione delicatissima perché gli incassi della Tari sono indispensabili per far fronte alle spese del Comune, che comunque nel corso dei primi mesi dell’anno trasferisce alla RAP (Risorse Ambiente Palermo) i fondi necessari – spiega il sindaco -. In questo momento non è pensabile chiedere ai cittadini di pagare tasse, in generale, ma certamente non è pensabile bloccare l’attività dei Comuni per mancanza di liquidità. Per questo il Comune e l’Associazione Nazionale Comuni Italiani hanno chiesto al governo nazionale di individuare forme adeguate di sostegno e flessibilità, che mettano gli enti locali in grado di operare in questa situazione di emergenza”.
