Sono state diffuse le istruzioni dall’Istituto nazionale della previdenza sociale per richiedere il bonus relativo a specifiche categorie di lavoratori ovvero quelle colpite maggiormente colpite dalla sospensione delle attività per l’emergenza Coronavirus. Tutte le modalità per accedere all’indennità di 600 euro sono state comunicate in una circolare. L’indennità non concorre alla formazione del reddito e non è coperta da contribuzione figurativa. Sarà erogata dall’Inps previa richiesta, anche con il Pin semplificato. La domanda potrà essere presentata da domani.
L’indennità di 600 euro per il mese di marzo, dice l’Inps, è destinata ai liberi professionisti titolari di partita Iva attiva al 23 febbraio e ai lavoratori con rapporti di collaborazione coordinata e continuativa attivi nella stessa data. I sopracitati professionisti non devono essere titolari di pensione né essere iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie. Il limite di spesa per il 2020 è di 203,4 milioni. La stessa indennità di 600 euro è destinata a commercianti, coadiutori diretti, artigiani, coltivatori diretti, mezzadri e coloni purché non abbiano già una pensione. Il bonus è erogato dall’Istituto previa domanda e nel limite di 2.160 milioni. Previsto il bonus per i lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali che abbiano interrotto involontariamente il loro rapporto tra il 1 gennaio 2019 e il 17 marzo 2020 e che non abbiano pensione né, alla data del 17 marzo, alcun rapporto di lavoro dipendente. Non è previsto per il mese di marzo, oltre alla contribuzione figurativa, l’assegno al nucleo familiare. Il limite entro il quale saranno accettate le domande è 103,8 milioni di euro. L’indennità è concessa anche agli operai agricoli a tempo determinato (il limite di spesa è 396 milioni). L’indennità potrà essere richiesta dai lavoratori dello spettacolo purché abbiano versato nel 2019 almeno 30 contributi giornalieri e non abbiano avuto un reddito superiore a 50.000 euro. I lavoratori del mondo dello spettacolo non devono essere titolari di rapporto di lavoro dipendente al 17 marzo per chiedere l’indennità. Il limite di spesa è 48,6 milioni.
La domanda per il bonus all’Inps potrà essere presentata sui canali Pin, Spid, Carta di identita elettronica e Carta dei servizi oltre al Contact center ma anche attraverso una richiesta Pin semplificata. Le domande dovrebbe partire domani mentre il rilascio del servizio sarà comunicato con un ulteriore messaggio.