Novità sul vaccino anti-Covid-19 italiano dopo le ultime notizie sulle altre sperimentazioni. ReiThera – una società di biotecnologia che opera nell’ambito dello sviluppo tecnologico, della manifattura GMP e della traslazione clinica di vaccini genetici e medicinali per terapie avanzate – fornisce un aggiornamento sullo studio clinico di fase 1 del suo vaccino (GRAd-COV2) candidato contro il nuovo Coronavirus. La ricerca è stata progettata ed è condotta in collaborazione con l’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” di Roma. Il progetto ha ricevuto finanziamenti dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dalla Regione Lazio.
Arrivano quindi le prime relazioni aziendali. Secondo queste la sperimentazione sta avanzando nei tempi previsti. La somministrazione del vaccino e la valutazione iniziale sul primo gruppo di volontari sani di età compresa tra 18 e 55 anni sono state completate con successo. I risultati preliminari di questo aggregato (diviso in tre bracci di studio formati da 15 soggetti) hanno permesso di scoprire che il GRAd-COV2 è stato tollerato bene. Il vaccino, inoltre, ha generato – a tutte e tre le dosi testate – anticorpi che si legano alla proteina spike del virus e linfociti T specifici. La ricerca avanza per indagare sul GRAd-COV2 nella seconda serie di tre sotto gruppi di persone sane e anziane (di età compresa tra 65 e 85 anni). Sono attesi gli esiti per permettere la selezione della dose di vaccino per altre sperimentazioni cliniche di fase 2 e 3.
