Le autovetture che attualmente si trovano ancora ferme a Villa San Giovanni, in Calabria, sono 75. I mezzi da ieri sera stanno attendendo di poter attraversare lo Stretto e rientrare in Sicilia. Le persone coinvolte sono 150, tutte però a seguito dell’ultimo dpcm non sono state autorizzate a traghettare nell’isola. I soggetti in questione, secondo quanto appreso dall’agenzia di stampa Dire dalla Prefettura di Reggio Calabria, sarebbero lavoratori impegnati in fabbriche del Nord Italia, che in questo momento sono chiuse, e docenti. Presenti in attesa anche alcuni camper con famiglie rom.
Un gruppo di persone, esausto della situazione, ha tentato di bloccare in maniera pacifica l’attraversamento dei mezzi pesanti che è ancora consentito. Il minor numero dei traghetti, ora sono garantite solo quattro corse, aumenta la confusione nella zona. La Protezione Civile però continua a garantire il supporto e l’assistenza. Le istituzioni locali attendono risposte dal Governo Nazionale per capire come affrontare e gestire la spinosa questione.