Incarichi e consulenze frequentemente generici e immotivati quelli assegnati dall’Assemblea Regionale Siciliana (ARS). Questa è la tesi sostenuta dal presidente della sezione giurisdizionale della Corte dei Conti per la Sicilia, Vincenzo Lo Presti. Il pensiero è riportato nella relazione per l’inaugurazione dell’anno giudiziario.
La sezione in questione, tra danno erariale e danni d’immagine, ha emesso nell’anno passato 88 condanne per 9 milioni e 185mila euro. “I pareri – scrive Lo Presti – possono essere forniti dagli uffici amministrativi interni del Consiglio regionale, specialmente quando si tratta di questioni prive di particolare complessità e per le quali sussistano adeguate professionalità all’interno dell’apparato amministrativo a supporto del Consiglio regionale”