A Catania oggi parte la campagna di vaccinazione anti-Covid-19 “Accanto agli ultimi”. Si tratta di un’iniziativa voluta dal Governo isolano e portata avanti da un team di volontari della Croce Rossa che si è recato alla Locanda del Samaritano, centro di prima accoglienza per persone fragili e senza dimora. È stata allestita una postazione per l’anamnesi, una per il vaccino e un’area per l’osservazione post inoculazione. La campagna continuerà nelle prossime settimane. In città sarà allestito un punto vaccinale dedicato al Palaspedini e il Comune di Catania di concerto con la struttura commissariale per l’emergenza Covid e la Croce Rossa cureranno la realizzazione della struttura.
“Garantire la vaccinazione ai più deboli – spiega l’Assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza – è un dovere sociale. Chi vive condizioni di disagio ha difficoltà a prenotarsi e a raggiungere i centri vaccinali. Si tratta, peraltro, di persone che sono più esposte al contagio e vanno tutelate. Anche per questo è importante facilitare la somministrazione”.
Parla pure il commissario per l’emergenza Covid dell’area metropolitana di Catania, Pino Liberti. “Avvicinare il vaccino alle persone è stata e continua ad essere una delle priorità della struttura commissariale. Lo è ancora di più se si tratta di persone deboli. Punti vaccinali mobili, mini hub dedicati e temporanei, come il Palaspedini, assieme alle altre iniziative messe in campo, come i punti vaccinali comunali in sinergia con i sindaci e i medici di medicina generale, daranno ulteriore impulso alla campagna vaccinale”.
“Pensare agli ultimi – afferma il direttore generale dell’Asp, Maurizio Lanza – significa anche occuparsi degli stranieri che non hanno accesso al Servizio sanitario. La campagna vaccinale è rivolta anche a loro. Questo è reso possibile con il rilascio del codice Stp (Stranieri temporaneamente presenti). Il codice identificativo regionale (STP) è rilasciato dalle strutture sanitarie pubbliche e consente, non solo la somministrazione del vaccino, ma anche l’accesso alle prestazioni ambulatoriali”.
Interviene anche il presidente della Regione, Nello Musumeci. “Accanto agli ultimi è una iniziativa di prevenzione sanitaria che ha un alto valore sociale. Un segno di grande attenzione nei confronti di chi vive condizioni di marginalità. Tutti hanno il diritto di essere immunizzati e chi ha difficoltà va aiutato. Apprezzo molto la collaborazione di tutte le associazioni di volontariato che in questa campagna di vaccinazione sono al nostro fianco, instancabilmente, accanto agli ultimi. La solidarietà, oltre che un principio etico e religioso, è anche dovere civico”.