Le statistiche sul Coronavirus a Palermo non sorridono e fanno preoccupare gli esperti. Tant’è vero che il dato più elevato di positivi al Covid-19 ai tamponi rapidi – in termini assoluti e in percentuale – è quello registrato il 30 dicembre 2020 al drive-in della Fiera del Mediterraneo del capoluogo siculo. Individuati 294 contagiati ovvero il 14,66% dei 2.005 test effettuati dagli operatori sanitari. Dall’inizio dell’attività – avviata il 30 ottobre scorso – non si era mai registrata una percentuale superiore all’11%. Ieri, invece, sono stati 198 positivi su 1.791 tamponi (11,06%). La notizia è commentata dal commissario per l’emergenza Covid-19 a Palermo, Renato Costa. “Gli ultimi giorni 2020 hanno visto alla Fiera, sicuramente, un incremento del numero dei tamponi, ma purtroppo hanno, anche, visto un aumento della percentuale dei positivi siamo molto preoccupati. Probabilmente, è la conseguenza degli assembramenti che ci sono stati nel periodo prefestivo ovvero dei primi giorni di dicembre, perché noi vediamo sempre l’effetto di ciò che avviene nei 15 giorni precedenti. Speriamo che le misure successive siano state utili a non incrementare questi dati, anche perché un altro elemento preoccupante è che gli ospedali cominciano ad essere nuovamente occupati. Sicuramente non sono sotto pressione, però c’è una presenza maggiore rispetto ai giorni scorsi. Per questo motivo diventa sempre più pressante, sempre più urgente e sempre più importante mantenere l’utilizzo delle mascherine, rispettare il distanziamento sociale e l’igiene delle mani, ricordandosi anche di areare sempre i luoghi dove si soggiorna in più di due persone. Con questi semplici accorgimenti potremmo riuscire ad eradicare questa malattia, anche in considerazione del fatto che il vaccino sta per essere somministrato ad una larga parte della popolazione”.
Fonte foto: Regione Siciliana