Approvato un decreto-legge, denominato super Green Pass, con misure anti-Covid-19 in vista delle festività. Il premier, Mario Draghi, in conferenza stampa dopo il Consiglio dei Ministri che ha adottato la misura valida dal 6 dicembre fino al 15 gennaio 2022.
“Sono stati presi importanti provvedimenti in tema di controllo della pandemia. Ve lo ricordate il Natale l’anno scorso? Vogliamo conservarci un Natale diverso. Vogliamo prevenire per conservare. Vogliamo essere molto prudenti per riuscire a conservare quello che gli italiani si sono conquistati nel corso di quest’anno. I nostri ricordi vanno ai quasi 134mila morti, alla caduta dell’attività economica del 109%, ai negozi chiusi, ai ragazzi che hanno fatto un anno di scuola in assenza, e che non sono stati bene. E alcuni di loro ancora stanno soffrendo. E soprattutto vogliamo andare ai ricordi della povertà. Gli italiani quest’anno hanno reagito. Abbiamo ricominciato ad essere normali. Vogliamo conservare questa normalità. Non vogliamo rischi per questa normalità. Ed è con questo spirito che questi provvedimenti sono stati presi. È guardando al desiderio di voler continuare ad essere aperti. Vediamo una situazione all’esterno dell’Italia molto grave, in paesi che sono confinanti. In Italia la situazione è in lieve, ma costante peggioramento. La copertura vaccinale del ciclo comincia ad affievolirsi. Per questo anticipiamo la terza dose a 5 mesi. Voglio ringraziare tutti gli italiani che hanno aderito con grande partecipazione alla campagna vaccinale. Noi vogliamo preservare la nostra libertà”.
Solo gli immunizzati avranno accesso alle attività ricreative (ad esempio ristoranti, cinema e stadi). Il tampone basterà per andare a lavoro. Sarà necessario un test obbligatorio per usufruire dei mezzi pubblici. Dal 15 dicembre obbligo vaccinale per il personale amministrativo del comparto sanità, i docenti e il personale amministrativo della scuola, i militari, le forze di polizia e il soccorso pubblico. Resta obbligatoria anche la dose di richiamo per le professioni sanitarie sempre a partire da metà dicembre.
La Certificazione Verde si ottiene solo con la vaccinazione o la guarigione da infezione Covid-19. La validità scende da 12 a 9 mesi. Green Pass obbligatorio pure per alberghi, per spogliatoi per l’attività sportiva, per il trasporto ferroviario regionale e il trasporto pubblico locale. L’accesso a spettacoli, eventi sportivi, bar e ristoranti al chiuso, feste e discoteche, cerimonie pubbliche sarà consentito in zona bianca e gialla solo ai possessori di “Green Pass rafforzato”. Alcune limitazioni della zona arancione saranno valide solamente per chi non possiede il “Green Pass rafforzato”.
Ecco il comunicato stampa diffuso dal Governo:
Il Consiglio dei Ministri si è riunito mercoledì 24 novembre 2021, alle ore 15.55 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Mario Draghi. Segretario, il Sottosegretario alla Presidenza Roberto Garofoli.
DECRETO COVID
Misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da Covid-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali (decreto-legge)
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da Covid-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali.
Il testo prevede una serie di misure di contenimento della “quarta ondata” della pandemia Sars-Cov2 in quattro ambiti:
obbligo vaccinale e terza dose;
estensione dell’obbligo vaccinale a nuove categorie;
istituzione del Green Pass rafforzato;
rafforzamento dei controlli e campagne promozionali sulla vaccinazione.
1. Obbligo vaccinale e terza dose
Il decreto legge prevede di estendere l’obbligo vaccinale alla terza dose a decorrere dal 15 dicembre prossimo e con esclusione della possibilità di essere adibiti a mansioni diverse.
2. Obbligo nuove categorie
Inoltre il provvedimento stabilisce l’estensione dell’obbligo vaccinale a ulteriori categorie a decorrere dal 15 dicembre.
Le nuove categorie coinvolte saranno:
personale amministrativo della sanità
docenti e personale amministrativo della scuola
militari
forze di polizia (compresa la polizia penitenziaria), personale del soccorso pubblico.
3. Green Pass
Il testo approvato oggi prevede che la durata di validità del Green Pass viene ridotta dagli attuali 12 a 9 mesi.
L’obbligo di Green Pass viene esteso a ulteriori settori: alberghi; spogliatoi per l’attività sportiva; servizi di trasporto ferroviario regionale e interregionale; servizi di trasporto pubblico locale.
A decorrere dal 6 dicembre 2021 viene introdotto il Green Pass rafforzato; vale solo per coloro che sono o vaccinati o guariti. Il nuovo Certificato verde serve per accedere ad attività che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla nei seguenti ambiti
Spettacoli
Spettatori di eventi sportivi
Ristorazione al chiuso
Feste e discoteche
Cerimonie pubbliche
In caso di passaggio in zona arancione, le restrizioni e le limitazioni non scattano, ma alle attività possono accedere i soli detentori del Green Pass rafforzato.
Dal 6 dicembre 2021 e fino al 15 gennaio 2022 è previsto che il Green Pass rafforzato per lo svolgimento delle attività, che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla, debba essere utilizzato anche in zona bianca.
Altre misure
Sarà disposto un rafforzamento dei controlli da parte delle prefetture che devono prevedere un piano provinciale per l’effettuazione di costanti controlli entro 5 giorni dall’entrata in vigore del testo e sono obbligate a redigere una relazione settimanale da inviare al Ministero dell’interno.
Sarà potenziata la campagna di comunicazione in favore della vaccinazione.
Il Governo ha assunto e ha intenzione di assumere in via amministrativa altre decisioni:
è già consentita la terza dose dopo 5 mesi dalla seconda;
aprirà da subito la terza dose per gli under 40;
se autorizzate, potranno essere avviate campagne vaccinali per la fascia di età 5-12 anni.