“Il Governo deve comunque dare i vaccini, che li dia in Sicilia o in Emilia-Romagna il saldo finale non cambia. Ma se il turista sa di poter avere il richiamo ovunque, a qualsiasi ora del giorno e della notte, credo che si senta incoraggiato a partire. E in questo momento tutte le regioni hanno la necessità di ospitare i turisti”. Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, su La7, parlando dell’eventuale richiamo ai turisti in vacanza.
“Si può concordare settimanalmente, ogni dieci giorni una richiesta di vaccini in funzione della domanda che emerge dal territorio – prosegue –. Magari ci si può concentrare in quattro o cinque località per non farlo ovunque nell’Isola. Credo che se si crea una piattaforma a livello centrale potremmo davvero offrire ai turisti un grande servizio. Mi sembra facilmente gestibile. Vaccinazioni? La Sicilia è in linea con il tasso nazionale. Il tasso nazionale è al 93,8% e noi siamo al 92%. Il vecchietto di 80-90 anni che sente dire che sono morte cinque persone non se lo chiede quale sarà il vaccino che gli verrà somministrato. Queste vicende hanno creato una condizione di obiettiva paura che ora è superata. Stiamo andando benissimo”.