Covid-19 in Sicilia, nuova ordinanza e vecchie abitudini? Normative e dure sanzioni

Il Covid-19 torna a far paura in Sicilia ma come agiscono gli isolani? I dati odierni non sono molto confortanti in tal senso. Si registrano, infatti, 170 nuovi casi di contagio in sole 24 ore. Proprio oggi è entrata in vigore l’ordinanza del presidente isolano, Nello Musumeci, e i provvedimenti per i trasgressori non sono lievi. La misura dispone l’uso obbligatorio delle mascherine quando si è con estranei e la registrazione e i tamponi rapidi per coloro che provengono dall’estero. E ancora controlli periodici sul personale sanitario e sui soggetti cosiddetti fragili e il divieto di assembramento.

Le disposizioni sono chiare ma attualmente nelle città sicule sembra non esserci la rigidità auspicata nell’utilizzo del dispositivo di protezione individuale e nell’evitare gli assembramenti. Chi viola l’ordinanza, però, dovrà rispondere alle conseguenze sanzionatorie previste dall’art. 650 del Codice penale che, se il fatto non costituisce un più grave reato, corrisponde all’arresto fino a tre mesi o all’ammenda fino a 206 euro.

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