Controlli anti-Coronavirus della Guardia di Finanza di Catania. Sono state multate due persone che a bordo di uno scooter circolavano privi di dispositivi di protezione. Sanzionato un residente della provincia di Enna diretto ad Acireale senza una comprovata necessità o giustificata motivazione.
A Paternò è stato beccato un adranita che si aggirava per Biancavilla nonostante fosse in “zona rossa” da diversi giorni. Sanzionato il titolare del bar caffè di Mascali che era stato vincolato alla chiusura dell’esercizio dai finanzieri di Riposto. Nel corso delle operazioni i finanzieri hanno contattato il personale dell’Agenzia dei Monopoli di Catania per ispezionare apparecchi di gioco sequestrati e lasciati in giudiziale custodia al responsabile dell’esercizio. L’uomo, pur non violando i sigilli, era riuscito a manomettere le slot machine sequestrate. Per farlo ha rimosso le schede di gioco secondarie non conformi che erano state nascoste in un vano nascosto accessibile dal fondo dell’apparecchio e alterato alcune parti. Constatate, in via forfettaria, violazioni per una somma superiore a 330.000 euro. Il titolare dell’esercizio è stato denunciato per gioco d’azzardo, mancata esposizione della tabella sui giochi proibiti e danneggiamento delle cose sottoposte a sequestro.
