Flop dell’Extra Cashback di Natale che potrebbe proseguire fino alla Befana. Dall’8 dicembre 2020, infatti, doveva partire l’iniziativa che prevedeva per chi paga con carte e App un rimborso del 10% (fino a 150 euro) su tutti gli acquisti effettuati entro il 31 dicembre. Tuttavia proprio ieri, nel giorno del debutto, moltissime persone hanno tentato di registrare carte di credito e bancomat sull’App IO che è andata completamente in tilt a causa delle innumerevoli richieste pervenute.
Problematiche e possibili soluzioni
Tra scuse e dichiarazioni di circostanza si registrerebbe anche una notevole disapprovazione da parte del premier Giuseppe Conte nei confronti di PagoPa, società controllata da Palazzo Chigi che si occupa della gestione del programma. Al termine della giornata di ieri la presidenza del Consiglio spiega che le problematiche relative al rallentamento sono state superate e da oggi – 9 dicembre 2020 – gli utenti potranno registrare le carte con una procedura più semplice: basterà solo un click. Continuavano, però, a esserci disagi nella serata di ieri e coloro che erano riusciti nell’operazione nel corso delle ore precedenti non visionavano le spese già fatte. Anche se in data odierna dovessero realmente risolversi tutti i problemi, rimane tuttavia viva l’ipotesi della proroga della fase sperimentale fino al 6 gennaio. Pare, però, che non sia un passaggio semplice. La misura, infatti, dovrebbe essere inserita in un eventuale decreto Milleproroghe e sarebbe da varare entro la fine dell’anno. Il provvedimento, invece, potrebbe anche essere inserito nel decreto legge sulla governance del Recovery Fund e poi trasferito nella legge di Bilancio. Ad ogni modo sembrerebbe che, dopo una falsa partenza e tanta indignazione, ci sia la volontà di rimediare agli evidenti errori commessi.