La riduzione, in atto da lunedì 14 settembre, delle corse dei treni Fce (Ferrovia Circumetnea) sulla tratta Randazzo-Riposto ha provocato l’indignazione del sindaco di Belpasso, Daniele Motta. Il primo cittadino, con un post sui social, esprime il proprio dissenso e si augura un potenziamento delle corse tramite la littorina.
“FCE DEPOTENZIA LE SUE CORSE SULL’ETNA. IL COMUNE DI BELPASSO NON CI STA! Da lunedì 14 settembre verranno ridotte le corse dei treni Fce sulla tratta Randazzo-Riposto. Questo significa meno servizi di mobilità per i centri urbani etnei, compreso Belpasso, su una rete ferroviaria che, nei fatti, perimetra il vulcano collegandolo con Catania. Paventando questa possibilità, il Comune di Belpasso aveva inviato una lettera con la ferma speranza che Fce potesse addirittura potenziare il servizio, così non è stato ma intendiamo mostrarci parte attiva nella questione, faremo tutto quanto è nelle nostre possibilità per contribuire, insieme agli altri comuni coinvolti, affinché questa decisione possa essere sovvertita. La Fce ha dichiarato che per sopperire a questa diminuzione, verranno aumentate le corse su strada. Ma noi ci chiediamo… perché? La littorina è sempre stata, anche dall’azienda stessa, pubblicizzata come un volano turistico che valorizza le bellezze e le bontà dei paesi dell’Etna; peraltro la littorina è nettamente meno inquinante dei gommati i quali, invece, aumentano l’inquinamento ambientale. Il Comune di Belpasso, dunque, non ci sta ed auspica un immediato potenziamento delle corse mediante littorina”.
Fonte foto: pagina Facebook Daniele Motta sindaco
