A Giarre, ieri sera intorno alle 21, un 30enne con la sua auto ha sfondato l’ingresso del presidio territoriale di emergenza dell’ospedale locale. A bordo della vettura, insieme al giovane, era presente il padre 56enne. I due da Fiumefreddo di Sicilia sono arrivati in loco. Il motivo del folle gesto sarebbe la malattia del genitore che soffrirebbe di disturbi psichiatrici. Secondo il figlio suo padre aveva urgente bisogno del ricovero. Il medico del Pte, però, gli avrebbe detto di recarsi ad Acireale poiché non potevano essere effettuati controlli o sbrigate pratiche per la degenza nella sede in questione.
Il giovane, dopo una prima tappa ad Acireale, sarebbe ritornato a Giarre provocando la rottura delle vetrate dell’ingresso. Fortunatamente non si sarebbero registrati feriti. I carabinieri di Giarre e di Macchia sono arrivati per svolgere le indagini. Il 30enne è stato arrestato per danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio. Tuttavia, il magistrato di turno ha dichiarato di non voler applicare alcuna misura cautelare. Quindi il soggetto è stato rimesso in libertà.
