Le parole del premier, Giuseppe Conte, in conferenza stampa al termine dell’incontro con i sindacati agli Stati generali.
“Non abbandoniamo per strada i lavoratori, non consentiremo licenziamenti. Sarà riformato lo strumento della cassa integrazione. Cig prorogata di altre quattro settimane. Sono stati stanziati 25 miliardi di euro per gli ammortizzatori sociali. Si tratta di una politica molto onerosa dal punto di vista finanziario, ma in Italia non vogliamo la disoccupazione, è necessario riformare questi strumenti, sia gli ammortizzatori sociali che la cassa integrazione. Entrambi, infatti, si sono rivelati farraginosi. Imprenditori e partite Iva avranno sessanta giorni di tempo, senza clic day, per chiedere fino a 40mila euro di ristoro a fondo perduto, commisurati alle perdite subite. Mes? Non c’è necessità, al momento, per attivare il fondo Salva-Stati. Ma serve confrontarsi continuamente con l’Unione europea, semmai dovremo fare delle valutazioni sull’uso del Mes, lo faremo con il Parlamento. Ma non ci sono altre novità. Ladership Movimento 5 Stelle? Non mi sembra opportuno parlare delle vicende interne a una delle forze di maggioranza. Sono il presidente del Consiglio, ma lo dico anche ai miei compagni di viaggio: non c’è un problema di spazi da trovare. Se domani tornerò a fare il mio lavoro sarò contentissimo. Non ho sentito Grillo. La didattica in presenza è importate. Serve trovare altri locali per adibirli a seggi elettorali. Quella del Pd è una buona idea. Con la ministra Lamorgese dobbiamo trovare altri locali fin da subito. Cercheremo di trovare delle soluzioni alternative. Nel nostro orizzonte futuro, per il 2020-2021. Polemiche con Confindustria? Gli Stati generali non sono una passerella. Noi abbiamo lavorato tanto. Ma ben venga – ha detto – anche il piano di Confidustria. Se ha lavorato, ha raccolto l’invito del governo nel modo più giusto, è una competizione virtuosa per il futuro del paese”.