Primo giorno di attività per il Governo presieduto da Mario Draghi dopo quello formale vissuto ieri, con lo scioglimento della riserva e la nomina dei Ministri.
Oggi, infatti, si è svolta la tradizionale cerimonia del giuramento del nascente esecutivo. Il classico protocollo, ovviamente, è stato leggermente modificato dalle disposizioni anti-Covid, ma si è svolto regolarmente e ha visto sfilare i componenti del Governo di fronte al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Subito dopo la compagine governativa si è spostata a Palazzo Chigi dove, in seguito al rituale passaggio della campanella tra il presidente uscente Giuseppe Conte e quello entrante Mario Draghi, è andata in scena la prima riunione del Consiglio dei Ministri.
Numerose le sfide che dovrà affrontare l’esecutivo guidato dall’ex numero uno di Banca Italia e Banca Centrale Europea. Da quella della campagna vaccinale a quella del Recovery Fund, obiettivi fondamentali per la ripresa e la ripartenza socio-economica della nazione. Per farlo Mario Draghi conterà, soprattutto, sui Ministri tecnici, ovvero quelli che – con ogni probabilità – incideranno maggiormente nell’azione governativa. Tuttavia saranno altrettanto indispensabili una conduzione autorevole e una notevole capacità di mediazione. Non sarà, infatti, per nulla semplice tenere unite le varie anime che compongono la maggioranza, espresse da ministri politici che, spesso, potrebbero entrare in aspro contrasto.
L’ex premier Conte, dopo il passaggio formale, ha voluto congedarsi tramite questo post apparso sui propri profili social:
