La condizione di insularità per la Sicilia grava 1.308 euro per ogni abitante, numero che moltiplicato per la popolazione residente provoca una perdita di Pil (Prodotto interno lordo) di circa 6,5 miliardi di euro (il 7,4% del Pil regionale). Il vicepresidente isolano, Gaetano Armao, presenta questa mattina in videoconferenza uno studio sul caso.
“Una tassazione occulta che è il costo del mancato riconoscimento della condizione di insularità. Questi costi sono ancora più pesanti rispetto a quelli che la Sicilia subirà dalla pandemia”.
Il dato emerge dalla misurazione del coefficiente di interesse dello studio che in questo caso è la distanza (dal continente) misurata come media delle distanze tra Palermo-Reggio Calabria e Catania-Reggio Calabria.
Fonte foto: sito Regione Siciliana