La Regione Siciliana ha stabilito che verranno trasferiti quaranta milioni di euro per l’assistenza ai disabili. Quasi otto milioni saranno destinati alle ex Province per mantenere le attività di assistenza degli alunni con disabilità fisiche o sensoriali.
Trentatré milioni di euro, invece, serviranno per erogare l’assegno di cura ai gravissimi.
Il presidente della Regione, Nello Musumeci, esprime il suo parere sulla questione.
“Erano somme necessarie per coprire l’intero fabbisogno del 2019. Il governo, riprogrammando le risorse del Fondo per la non autosufficienza e grazie a una proficua e costante interlocuzione avuta con il ministero delle Politiche sociali nelle scorse settimane, ha garantito sia il mantenimento del servizio di assistenza agli alunni disabili, sia il pagamento dell’assegno di cura per tutti i disabili gravissimi fino a fine anno. Un altro impegno mantenuto”.
La pesantissima insufficienza delle risorse per quest’anno si è verificata anche e, soprattutto, per l’aumento delle persone disabili in stato molto grave che nel 2019 sono passate da 10.746 a 12.831.
L’assessore delle Politiche sociali, Antonio Scavone, si sofferma proprio su questo aspetto.
“Una crescita che ha determinato un ulteriore fabbisogno di 32,9 milioni di euro, oltre ai 135 milioni già assegnati. Con i 7,8 milioni, in aggiunta ai 24 già trasferiti alle Città metropolitane e ai Liberi consorzi di comuni, garantiamo, invece, l’assistenza agli alunni disabili con particolare riguardo ai servizi di trasporto, di convitto e semi convitto, ai servizi negli ambiti igienico-personale, comunicazione extra scolastica e autonomia e comunicazione”.