Stamani fortissima deflagrazione e un boato nella zona dello Stretto di Messina, percepita addirittura in alcune città della Calabria. La gente aveva inizialmente creduto che si trattasse di un terremoto, invece, era l’esplosione di un ordigno bellico. Come appreso dal sito della Guardia Costiera, per le giornate del 23, 24, 25, 28 e 29 ottobre, ha reso noto alla popolazione che si sono verificate delle operazioni di brillamento degli ordigni bellici, ritrovati nella zona del Porto di Messina, svoltesi vicino alla base della Marina Militare. Pare, inoltre, che una scuola sarebbe stata addirittura fatta evacuare.
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