Nei giorni scorsi, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio e prevenzione dei reati, i Carabinieri della Stazione di Messina Bordonaro, congiuntamente ai militari della Squadra di Intervento Operativo, unità del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia”, hanno denunciato un 37enne messinese, già noto alle Forze dell’Ordine, per l’ipotesi di reato di detenzione illegale di materiale esplodente.
In particolare i militari dell’Arma, a seguito di preliminari accertamenti, hanno eseguito una perquisizione domiciliare d’iniziativa, ed hanno trovato nella disponibilità dell’indagato, nr. 185 artifizi pirotecnici artigianali, privi di etichettatura e indicazione della provenienza, quindi potenzialmente pericolosi per l’incolumità delle persone, per un peso complessivo di 11 chilogrammi.
Al termine delle operazioni di catalogazione, il materiale esplodente è stato sequestrato, campionato ed affidato agli artificieri dei nuclei investigativi dei comandi provinciali di Catania e Caltanissetta per le successive operazioni di brillamento presso una cava autorizzata.
Quanto sopra, ai fini dell’esercizio del diritto di cronaca, costituzionalmente garantito e nel rispetto dei diritti degli indagati, che, in considerazione dell’attuale fase delle indagini preliminari, sono da presumersi innocenti fino alla sentenza irrevocabile che ne accerti le responsabilità e con la precisazione che il giudizio, che si svolgerà in contraddittorio con le parti e le difese davanti al giudice terzo ed imparziale, potrà concludersi anche con la prova dell’assenza di ogni forma di responsabilità in capo agli stessi indagati.